Pianta del mese di Agosto: Lagerstroemia

Conosciuta anche come “lillà delle Indie”, la Lagerstroemia indica è una delle piante ornamentali più amate per i suoi fiori vivaci e la lunga fioritura estiva. Appartenente alla famiglia delle Lythraceae, questa pianta originaria dell’Asia è oggi coltivata in tutto il mondo, apprezzata per la sua bellezza e per la capacità di resistere al caldo estivo.
Scopriamo insieme la pianta del mese di Agosto!

La Lagerstroemia ha origine nel sud-est asiatico, in particolare in Cina, India e Corea, dove cresce spontaneamente in climi temperati e subtropicali. Il suo nome deriva dal mercante svedese Magnus von Lagerström, amico del botanico Carl Linnaeus che la descrisse nel XVIII secolo. Oggi è diffusa anche in Italia, soprattutto al centro-sud, nei giardini e nei viali urbani.

La fioritura della Lagerstroemia è uno dei suoi tratti distintivi: avviene tra luglio e settembre, regalando grappoli di fiori dai colori intensi: rosa, lilla, fucsia, bianchi o porpora. I fiori, dalla consistenza arricciata e setosa, sbocciano in pannocchie che decorano l’estate anche quando molte altre piante sono ormai sfiorite.

Caratteristiche principali della Lagerstroemia

Ma la bellezza della Lagerstroemia non si esaurisce con i fiori. Anche il suo portamento è elegante: può essere coltivata come arbusto o come piccolo albero, raggiungendo altezze tra i 3 e i 6 metri. Le foglie, ovali e caduche, in autunno si tingono di rosso, arancio e oro, regalando nuovi giochi di colore.
La corteccia è un dettaglio di grande fascino: liscia, chiara e screziata, tende a sfogliarsi naturalmente, offrendo un effetto decorativo anche nei mesi invernali.

Dal punto di vista colturale, la Lagerstroemia è una pianta robusta e poco esigente, ma con alcune attenzioni fondamentali. Per ottenere una fioritura generosa, va coltivata in posizione soleggiata: ha bisogno di almeno 6-8 ore di sole diretto al giorno. Predilige terreni ben drenati e ricchi, con pH neutro o leggermente acido.
Nei primi anni di vita richiede irrigazioni regolari, soprattutto nei periodi più caldi; una volta ben radicata, diventa più tollerante alla siccità.

Fai attenzione: è una pianta molto sensibile ai ristagni idrici, quindi è importante garantire sempre un buon drenaggio.

Come prendersene cura

Se coltivata in vaso, la Lagerstroemia va scelta in varietà compatte e rinvasata ogni 2-3 anni, utilizzando contenitori profondi e stabili. Una concimazione primaverile con fertilizzanti ricchi di fosforo e potassio aiuterà a stimolare fiori abbondanti e duraturi.

Dove collocarla e come valorizzarla

La Lagerstroemia è estremamente versatile anche in fase progettuale: si adatta bene sia a giardini formali che a spazi più naturali, ed è perfetta per creare viali fioriti, siepi miste o punti focali nei piccoli giardini urbani. In vaso può diventare la protagonista di un terrazzo assolato, magari accostata a essenze mediterranee come lavanda e rosmarino. Abbinata a un vaso in terracotta o cemento chiaro, ne esalta ancora di più il fascino orientale. Nei contesti più ampi, può anche essere piantata in gruppo per creare vere e proprie macchie di colore, oppure lasciata singola per valorizzarne l’eleganza scultorea.

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